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07 - Luglio 2004

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LUGLIO 2004

1.7.04
La durata della vita è sotto il controllo di Colui che ce l'ha data in origine, il Creatore. Essa non dipende dalle calorie contenute nel cibo che si consuma o dalla qualità delle medicine che vengono iniettate, né dalle specializzazioni del medico che le prescrive. Le cause principali della cattiva salute e della morte sono la paura e la perdita della Fede. Se ci si concentra sull'Atma. che è al di là del decadimento, della senilità e della distruzione, la morte può essere conquistata. Quindi, la prescrizione più efficace per tutti i tipi di malattia consiste nella somministrazione della 'Conoscenza del Sé' ('Atma Vidya'). Baba

2.7.04
'Gu' significa 'oscurità' e 'Ru' significa 'luce'. Il 'Guru' (precettore spirituale) disperde l'oscurità tramite la luce. Egli impartisce la Saggezza, che sradica la nostra ignoranza. 'Gu' connota anche 'Colui che ha trasceso la forma' ('Rupavarjitha'). Non cercate Guru umani, per quanto grande sia la loro reputazione. Essi sono vincolati alle qualità che hanno sviluppato ed hanno ancora bisogno della forma per poter concepire la Realtà. Essendo essi stessi limitati, come possono comunicare a voi ciò che è illimitato? Pregate il 'Principio Trascendentale' ('Principio del Parabrahma'), o 'Dio dentro di voi', di rivelarSi. Accettate Lui come Guru e sarete illuminati. Baba

3.7.04
Dio è l'armonia di tutte le Forme e di tutti i Nomi che l'uomo Gli dà. Solo coloro che non conoscono la gloria di Dio insistono ad adorarLo con un unico Nome ed un'unica Forma e, cosa ancora peggiore, condannano l'uso di altri Nomi ed altre Forme. Guardatevi da questa sciocca ottusità. Non proclamate di appartenere ad una setta separata, non affermate di essere distinti da coloro che adorano Dio sotto altre Forme ed altri Nomi. A questo modo limitereste proprio il Dio che esaltate. Baba

4.7.04
Un uomo saggio controlla la mente e purifica il cuore, rimuovendo i cattivi pensieri e mettendo al loro posto quelli buoni. Non sottovalutate il potere dei buoni pensieri: essi sono sacri e divini ed hanno un forte impatto sulla mente. Il giorno in cui vi libererete dai pensieri malvagi che si trovano dentro di voi riuscirete ad avere una visione di Dio. Baba

5.7.04
Se il livello a cui vivete è quello fisico ed individuale, siete intrappolati nel cibo, nei divertimenti, nelle frivolezze, nella pigrizia, nell'invidia e nella superbia. Dimenticatelo, ignoratelo, superatelo - ed avrete pace, gioia e calma. Quando si percorre il sentiero Divino non è possibile fallire: è il sentiero su cui ogni pietra miliare è un monumento alla vittoria. È il sentiero dell'Amore. Baba

6.7.04
Fra tutti i doni che ricevete dal Signore, il più grande è 'Santosham' (la capacità di accontentarsi). Il suo opposto è il dolore, che è il frutto del desiderio, il quale a sua volta fa nascere la speranza, e che, quasi sempre, provoca delusione e disperazione. Un desiderio ne genera un altro e prolifera, dando origine a cento desideri, anche quando viene esaudito. I desideri non conoscono giustificazioni e non hanno mai fine. Ecco perché riuscire ad accontentarsi ('Santosham') rappresenta la suprema benedizione del Signore, il Quale, nel Suo Amore Infinito, mette fine a questa sete inestinguibile. Non esistono ricchezze, o altre acquisizioni, che possano eguagliarne l'efficacia: 'Santosham' fa culminare il desiderio nella piena contentezza ed in una sacra sazietà. Baba

7.7.04
Dio non ha caratteristiche, fuorché 'Sathya' (Verità), 'Jnana' (Conoscenza) ed 'Ananda' (Beatitudine). Egli è ovunque, sebbene nessun occhio sia in grado di VederLo, essendo Egli più sottile dell'etere. Dopo aver sentito questo, non date retta a chi vi giura che Dio non esiste. Dio è troppo vasto e troppo al di là della portata della ragione o dell'immaginazione, ma potete avere un barlume della Sua natura di Beatitudine contemplandoNe la magnificenza. Baba

8.7.04
L'Universo può essere visto, sperimentato e goduto. Dio, invece, non si può vedere. Egli può essere solo arguito attraverso la Sua Opera. Anche la società, alla quale si rende il servizio ('Seva'), non può essere vista come tale. Voi potete entrare in contatto solo con gli individui [che la compongono]. Ma attraverso gli individui potete arguire l'immanenza della Divinità. Ogni atomo è carico della Sua Energia, del Suo Potere e della Sua Gloria. Ogni essere è carico della Sua Beatitudine, della Sua Bellezza e della Sua Bontà.  Baba

9.7.04
Nel mondo d'oggi, la più grande causa singola di sofferenza è l'invidia. Se una persona è felice e soddisfatta, gli altri la invidiano e desiderano ardentemente di poter rovinare la sua pace mentale. Se qualcuno viene acclamato come 'grande' la malizia spinge gli altri ad inventarsi delle calunnie atte a rovinarne la reputazione. Questa è la via del mondo. Questa è la tragedia dell'ignoranza e dell'egoismo, che forzano gli uomini ad avviarsi sul sentiero sbagliato e a divenire vittime delle sventure. Percorrete il sentiero giusto, siate felici e rendete felici gli altri. Allora il vostro nome vivrà anche dopo che il vostro corpo si sarà disintegrato. Baba

10.7.04
Nella Bhagavad Gita il Signore dichiarò: "Io sono il seme (la fonte) di tutti gli esseri" ('Bhijam maam sarva Bhutanam'). L'albero è formato da rami, foglie, fiori e frutti, e tutti sono cresciuti da un piccolo seme. Ogni frutto di quell'albero porta lo stesso tipo di seme. Contemplate per qualche tempo la magnifica moltitudine della vita in tutte le sue ricche variazioni, che ha avuto origine da quel singolo seme di Dio. Visualizzate la Divinità immanente in essa. Tutto a un tratto sarete pervasi dall'umiltà, dall'Amore e dalla Saggezza. Baba

11.7.04
I mezzi che potete usare per distaccare la vostra mente dalle distrazioni del mondo ed attaccarvi alla ricerca di Dio sono principalmente due: 'Yoga' (l'uso sinergico di tutte le vostre facoltà per uno scopo comune) e 'Thyaga' (la rinuncia). Mediante 'Thyaga' ci si deve liberare dal desiderio e per mezzo dello 'Yoga' ci si deve assicurare Dio. Il desiderio ('kama') rende ottusa l'intelligenza, corrompe la capacità di giudizio, acuisce l'appetito dei sensi e conferisce al mondo oggettivo una falsa attrazione. Quando il desiderio scompare o è concentrato su Dio l'intelligenza risplende nel suo originale fulgore, un fulgore che rivela il Dio presente sia dentro che fuori di noi. Questo è ciò che si intende con 'realizzazione del Sé' ('Atma-sakshatkara').  Baba

12.7.04
La felicità consiste nell'unione con Dio. Non esiste luogo in cui Egli non sia. Qualsiasi cosa facciate, dovete sentire che è opera di Dio, che lavora attraverso di voi. Egli agisce usando il vostro corpo, pensa attraverso la vostra mente e lavora tramite le vostre mani. Se agirete con questo sentimento, l'ego non avrà alcuna possibilità di alzarsi. Il corpo non ha vita, è solo materia, e la mente è un cumulo di desideri, solo immaginazione. Voi non siete né il corpo, né la mente. Voi siete l'Atma. Baba

13.7.04
L'orgoglio spirituale è la forma di orgoglio maggiormente velenosa, perché lavora insidiosamente e rovina le persone che ne sono afflitte. Siate sempre consapevoli di essere solo degli strumenti della Missione Divina di restaurazione della rettitudine ('Dharmasthapana'). Cercate di diventare strumenti migliori e più efficienti nelle mani di Dio. La mano che utilizza lo strumento sa quanto e quando usarlo. Baba

14.7.04
La realizzazione dell'Uno non può essere acquisita attraverso i consigli, l'ascolto di conferenze e discorsi, lo studio di libri o le penitenze. La saggezza che arriva come frutto di vera esperienza è pura come una goccia di pioggia, se paragonata alla conoscenza libresca o a quella derivata da terze persone, che è come l'acqua di mare, salina e non potabile. Attraverso l'azione dei raggi solari, la salinità viene rimossa e l'acqua che sale al cielo [in forma di vapore] diventa dolce e nutriente. Gli esercizi spirituali ('Sadhana') sono come il calore del sole, che conferisce dolcezza all'acqua. Baba

15.7.04
Le vie del Signore sono misteriose. Tutto ciò che Egli fa rappresenta un esempio per il mondo. Nessuna azione di Dio è priva di scopo, anche se all'uomo il suo significato può non apparire ovvio. Dio non ha preferenze o avversioni. Egli è al di sopra ed al di là di tutte le differenze. In Lui tutto è Potere, Amore, Compassione, Bontà e Saggezza. Egli vi dà tutto ciò che chiedete. Perciò, state attenti a ciò che chiedete: imparate a chiedere ciò che veramente vi apporta beneficio. La Grazia Divina è come la pioggia - pura e trasparente - e cade su tutti equamente. Il modo in cui viene ricevuta ed usata dipende dal cuore dell'uomo. Baba

16.7.04
È in vostro potere rendere i vostri giorni sulla Terra un letto di rose, anziché un letto di spine. Riconoscete in Sai l'abitante di ogni cuore e tutto scorrerà liscio e facile. Sai sarà la fonte dell'Amore nel vostro cuore e nei cuori di tutti coloro con i quali verrete in contatto. Sappiate che Sai è onnipresente e che si trova in ogni cosa vivente. Adorate tutti come adorate Sai. Baba

17.7.04
Ognuno dei cinque elementi ha una caratteristica che influenza ed attrae uno dei cinque sensi. L'etere come suono affascina la mente per mezzo dell'orecchio; l'aria come tatto attira la mente verso se stessa attraverso la pelle; il fuoco come forma manipola la mente a proprio favore attraverso l'occhio; l'acqua come gusto rende schiava la mente mediante la lingua; la Terra come odore intossica la mente attraverso il naso. I sensi interagiscono con il mondo esterno e producono esperienze che provocano gioia o dolore. Identificandosi erroneamente con i sensi, l'uomo soffre nelle spire dell'attaccamento. Egli non capisce di non essere né il corpo né i sensi, bensì Dio Stesso. Baba

18.7.04
Solo l'Amore può rivelare la Divinità latente in tutti. L'Amore è Dio. Vivete nell'Amore. L'Amore vive dando e perdonando; l'ego vive prendendo e dimenticando. L'Amore è altruismo, l'egoismo è mancanza di Amore. Non sprecate la vostra vita inseguendo gli interessi meschini dell'ego. Amate! Amate! Diventate ciò che realmente siete: Incarnazioni dell'Amore. Non vi preoccupate di come gli altri vi trattano, o di cosa essi pensano di voi. Il vostro stesso cuore, che risplende d'Amore, è l'Amore di Dio. Dovete costantemente ricordare a voi stessi: "Io sono Dio". Baba

19.7.04
L'uomo non è venuto al mondo per mangiare, dormire ed indulgere nei sensi, bensì per manifestare la Divinità immanente in lui. Ecco perché egli viene anche detto 'Vyakthi', che significa 'Colui che manifesta l'Energia ('Shakti') latente in se stesso'. È a questo scopo che l'uomo è stato dotato di corpo e di mente, nonché dell'intelligenza necessaria per controllare quest'ultima e dirottarla verso attività che gli apportino giovamento. Dovete acquisire questa capacità tramite un costante perseguimento del 'Dharma' (rettitudine) e del 'Karma' (retta azione). Baba

20.7.04
La durata della vita concessa all'uomo è molto corta. Il mondo in cui egli vive è molto vasto. Il tempo si estende molto all'indietro e molto in avanti. Ciò che questo piccolo uomo si ripropone di fare dev'essere fatto in fretta, nel posto che gli è stato assegnato e nel tempo concessogli. L'uomo ha un compito molto arduo davanti a sé, ed è per portare a termine questo compito che egli è venuto come uomo, dando tutti i meriti che aveva acquisito nelle vite passate in cambio di queste spoglie umane. Il compito consiste nientedimeno che nella manifestazione della Divinità latente nell'uomo. Baba

21.7.04
Non biasimate Dio per le vostre disgrazie. Quando tutto va bene, dite che Dio vi è venuto vicino, ma quando qualcosa va male, dite che Dio vi ha abbandonati e si è allontanato! Egli non si avvicina né si allontana, ed è distante da voi esattamente quanto lo siete voi da Lui. Egli è dappertutto. Dio è sempre nel vostro cuore: riconoscete che Egli è là, comprendete che è Colui che vi è più vicino e più caro. Egli è il vostro stesso Sé, e non è né terribile, né tenero. Semplicemente, Egli 'è'. Baba

22.7.04
Non basta che, in nome della pratica spirituale, vi confiniate solo nella ripetizione del Nome di Dio ('Japa'), nella penitenza ('Tapa') e nella meditazione ('Dhyana'). Infatti, ciò che conduce all'acquisizione della Saggezza ('Jnana Siddhi') è la purezza della mente ('Chitta Shuddhi'). Pertanto, la vera pratica spirituale da seguire è la coltivazione della purezza mentale. È con la purezza della mente e l'acquisizione della Saggezza che l'uomo raggiunge l'equilibrio. Baba

23.7.04
Oggi la gente studia i Veda e le altre Scritture come se si trattasse di un rito, senza mettere in pratica le loro ingiunzioni. Di quale aiuto può essere [per una persona] il mero sapere come i Veda e le Upanishad hanno descritto il Divino, se questa conoscenza non viene riflessa nella sua vita? Una persona siffatta è come un cieco che sente parlare dell'esistenza del mondo, ma che non può vederlo. Le Scritture sono intese a fornire una guida per la vita pratica e non ad essere soltanto imparate a memoria. Baba

24.7.04
Tutto ciò che vedete è il riflesso di ciò che è dentro di voi. Quando dite che una persona è 'cattiva', [ciò che vedete] è solo ciò che di cattivo è in voi e che viene riflesso in quella persona. Il bene ed il male sono i riflessi del vostro essere interiore. Non considerateli mai come qualcosa di separato da voi. I buoni pensieri sono fonte di buone vibrazioni. Se il vostro essere interiore è pieno d'amore, lo stesso principio d'amore si manifesta in ciò che dite, in ciò che vedete, in ciò che udite ed in ciò che fate. Se avete pensieri sacri, diventate Divini. Baba

25.7.04
Tutto il mondo è come una grande casa, di cui i vari Paesi sono le diverse stanze. Perciò, non dividete l'umanità sulla base delle nazionalità. È a causa di tali divisioni che le caratteristiche che dovrebbero contraddistinguere gli esseri umani sono in declino. Per i devoti Sai non dovrebbe sussistere alcuna differenza. Tutti devono sentirsi uniti. I nomi, le forme ed i colori della gente possono variare, ma l'umanità intera è una singola famiglia. Dio è Uno e tutti gli esseri umani appartengono alla famiglia Divina. Baba

26.7.04
Molta gente pensa che divinizzare l'uomo e renderlo un Essere Divino sia un compito sovrumano. Non è così. L'Amore Divino è veramente alla portata dell'uomo, anzi, è il suo stato naturale: gli è stato conferito il diritto di possederLo. L'Amore Divino non dev'essere considerato qualcosa di trascendente o di alieno all'uomo. Purtroppo gli uomini tendono a degradare questo Amore, dandogli diverse forme e diversi nomi. Baba

27.7.04
Tutte le forze presenti nel mondo esterno sono presenti nell'uomo. Le sostanze materiali che costituiscono il corpo umano hanno complessivamente un valore minimo. Ma realizzate quanto è prezioso il corpo stesso. Per animare il corpo fisico è necessaria una vibrante energia. Questa energia vibrazionale deriva dalla Forza Vitale ('Prana'). Tutte le attività corporee sono rese possibili dalla Forza Vitale, la quale trae la propria vitalità da una fonte più elevata: lo Spirito. Gli uomini, ignorando queste profonde verità, stanno sprecando le loro energie e le loro vite inseguendo obiettivi senza senso. Baba

28.7.04
Realizzate la relazione esistente fra il vostro corpo e Dio. Voi siete un arto della società, la società è un arto del mondo, il mondo è un arto della Natura ('Prakriti') e la Natura è un arto di Dio. L'uomo non ha bisogno di cercare niente fuori da se stesso, perché dentro, nel suo cuore, egli ha l'Universo. L'uomo è potenzialmente l'Essere Cosmico ed ha in sé il potere di attrazione magnetica derivatogli dal Divino. Baba

29.7.04
La gioia ed il piacere conseguiti tramite le azioni sono solo temporanei. Comunque, non si deve rinunciare all'azione ('karma'). Ma come si deve agire? Si deve praticare il distacco e stabilirsi in uno stato privo di desideri nei riguardi dei risultati delle proprie azioni. Questo significa che le azioni vanno considerate alla stregua di riti sacrificali ('yagna') officiati per la Gloria del Signore e non per fini egoistici, non per guadagnare benefici temporanei, ma per assicurarsi meriti durevoli. L'azione compiuta con questo spirito non causerà né avidità né dolore, ma solo un senso di appagamento per aver compiuto il proprio dovere. Baba

30.7.04
Il cosmo non esiste. Esso è un'illusione e non esiste, non è mai esistito e mai esisterà. La creazione del cosmo e la sua dissoluzione, i miliardi di individui che emergono per poi fondersi, non sono altro che un sogno. Non esiste un'anima individualizzata separata ('jivatma'). Come possono esistere allora miliardi di 'jivatma'? Tutto ciò che esiste è solo l'Assoluto Completo e Indivisibile. Come l'unico sole si riflette come miliardi di soli in un miliardo di laghi ed in altre masse d'acqua, i 'Jivatma' non sono altro che i riflessi dell'Uno nelle menti sulle quali Egli risplende. Baba

31.7.04
Come potete rinunciare a qualcosa che non avete sotto controllo? Mentre venite schiavizzati dalla vostra mente, dalle sue passioni e dai suoi pregiudizi, come potete affermare che la vostra mente si è

abbandonata a Dio? Non richiedo simili affermazioni. È sufficiente che crediate che Dio è ovunque in ogni istante e che voi non siete diversi da Lui. Se voi stessi siete Dio, chi si arrende a chi? Pensate profondamente a questo e arrivate a questa realizzazione. Baba