10 - Ottobre 2003

Stampa

OTTOBRE 2003

1.10.03
La maternità è il dono più prezioso di Dio. Le madri sono le artefici della fortuna o della disgrazia di una nazione. Esse infatti forgiano i nerbi della sua anima, che vengono resi forti da due lezioni: il timore del peccato e l'amore per la virtù. Come è la madre, tale sarà il progresso della nazione. Come è la madre, tale sarà la dolcezza della sua cultura. Baba

2.10.03
Abbiate fede nel fatto che a lungo termine la Verità vi salverà; aderite ad essa, quali che siano le conseguenze. Infatti, se sarete sinceri, il senso di colpa non si innesterà in voi e non vi causerà dolore. È la codardia che vi porta a nascondere la verità; è l'odio che affila la lama della menzogna. Siate coraggiosi e non ci sarà necessità di mentire. Siate pieni d'amore, non c'è bisogno di sotterfugi: aderire alla verità è la cosa più facile. Baba

3.10.03
Il vero segreto della gioia risiede nel sacrificio. È stato anche detto che il sacrificio è l'unico mezzo per raggiungere l'immortalità. Lasciare ciò che ci viene dato è una legge della vita, che si applica al respiro, al cibo e ad altre cose. Allo stesso modo, la ricchezza che si acquisisce dev'essere restituita alla società. La ricchezza non si riferisce solo ai beni patrimoniali, ma a tutti i tipi di acquisizione, quali la conoscenza, il titolo di studio e le capacità di ogni genere. La conoscenza che avete acquisito attraverso lo studio dovete a vostra volta impartirla ad altri, in quanto è tramite la condivisione  che essa si arricchisce ed acquisisce uno scopo: se non trasmettete agli altri la conoscenza che possedete, essa diventa inutile. Questo significa che, più date, più crescete. Baba

4.10.03
Il Vedanta (filosofia Vedica) esorta l'uomo a chiedersi: 'Chi sono io?'. [Se lo farete] realizzerete che il corpo, la mente e l'intelletto sono solo vostri strumenti. 'Io' è il vostro Sè interiore, o Atma. Voi siete il padrone e dovete far uso dei vostri strumenti. Ma state attenti ad usare la vostra mente nel modo giusto. Baba

5.10.03
Nei dieci giorni delle festività di Dasara i demoni (Rakshasa), nella forma delle cattive qualità, devono essere ben indirizzati. 'Rakshasa' non significa 'esseri demoniaci'. I demoni sono le cattive qualità nell'uomo. L'arroganza è un demone. I pensieri cattivi sono demoni. Ravana è descritto come il re dei Rakshasa. Si dice che abbia dieci teste. Ma non era nato con dieci teste. Chi è Ravana, e che cosa rappresentano le dieci teste? Esse sono la lussuria, la rabbia, l'illusione, l'avidità, la superbia, l'invidia, la mente, l'intelletto, la volontà e l'ego. Ravana è chiunque abbia queste dieci qualità. Baba

6.10.03
Samskriti, la parola sanscrita che sta per 'cultura' e 'civilizzazione' deriva dalla parola Samskara, che ha come significato il duplice scopo di rimuovere la polvere e lo sporco del vizio e di impiantare le virtù della Verità (Sathya), della retta condotta (Dharma), della pace (Shanthi) e dell'Amore (Prema). I principi del Dharma, tramandatici dai Saggi, insegnano alla gente che non ci si deve entusiasmare per la vittoria, né disperarsi per la sconfitta; entrambe devono essere accolte come prove per la propria fede.  Baba

7.10.03
Se il posto in cui dovete andare è molto vicino potete raggiungerlo a piedi; se la distanza è maggiore, potete aver bisogno di un veicolo, e per distanze ancora più lunghe può esser necessario prendere un aeroplano. Ma il Signore è vicinissimo a voi. Spalancate la porta dell'illusione e scostate la tenda dell'ignoranza. Aprite gli occhi, che tenete chiusi, e vedrete che Egli è proprio lì, davanti a voi. La nebbia dei piaceri sensuali ve Lo nasconde. Accendete la luce: l'oscurità scomparirà ed Egli diventerà visibile. Baba

8.10.03
Il segreto della pace risiede nel servizio e nell'Amore verso tutti gli esseri. La miglior forma di servizio consiste nel promuovere la crescita di Saggi e ricercatori spirituali, che sono i professionisti di una vita santa. Non parlate con disprezzo dei servitori di Dio; non ostacolate la carità del generoso; non scoraggiate lo studio delle Sacre Scritture, anche se voi non potete promuovere nessuna di esse. Baba

9.10.03
I Veda affermano che l'uomo deve adorare e servire Dio ed essergli grato per le Sue benedizioni. La Bibbia dice che l'uomo deve pregare e mettere in pratica la carità. Il Corano vuole che l'uomo abbia compassione di chi soffre e che rinunci alla propria volontà, abbandonandosi al Divino. I Testi Buddisti insegnano la lezione del distacco e del controllo dei sensi. Lo Zend-Avesta esorta l'uomo a liberarsi delle cattive tendenze per poter risplendere nella sua gloria innata. Baba

10.10.03
L'insegnamento fondamentale dell'antica cultura indiana è l'amore. Per generazioni alla gioventù veniva insegnato, sia con i precetti che tramite l'esempio, ad amare i poveri, i derelitti, gli invalidi ed i disabili, con la motivazione che la stessa scintilla di Divinità che si trova in noi è presente anche in loro; a questo scopo ai giovani veniva data ogni sorta di insegnamenti e consigli. Siate lampade dell'Amore. Non c'è bisogno di alcuna 'sadhana'. L'amore ed il servizio amorevole al prossimo vi garantiranno la Grazia di Dio. Baba

11.10.03
È risaputo che fra gli uomini ci sono delle differenze, sia per quanto riguarda le credenze che le abitudini culturali. Sebbene le condizioni climatiche siano le stesse in molte parti del mondo, i modi di vivere e le abitudini della gente differiscono molto fra di loro. Questa diversità è inerente alla Natura stessa, della quale non rappresenta un difetto, bensì un ornamento. Questo genere di diversità non si riscontra nelle bestie e negli uccelli, perché essi non hanno la facoltà di pensare: questo è il motivo per cui è solo l'uomo ad averla. Baba

12.10.03
Quando la forza fisica e la fermezza della mente si rinforzano reciprocamente, anche l'aspetto fisico diventa attraente. La gioventù d'oggi non ha né forza fisica, né fermezza mentale; ecco perché i giovani sembrano vecchi così presto. Quando il corpo è debole, anche la mente diventa debole. Dovete cercare in tutti i modi di star bene fisicamente e di mantenere la salute, perché una pietra preziosa dev'essere conservata in un contenitore robusto e sicuro. Anche la pietra preziosa della Divinità, che è la vostra Realtà, dev'essere custodita in un robusto contenitore, che è il vostro corpo. Baba

13.10.03
La Divinità è presente nell'uomo come in un fiore il profumo, come il fuoco nel legno e l'olio nel seme di sesamo: invisibile, ma latente. Non consapevoli di questa verità, gli uomini vengono trascinati dalle apparenze esteriori, che ritengono essere la Realtà. È essenziale realizzare la verità basilare che Dio è presente nella forma degli esseri umani. Ma allora, quale beneficio potrà derivare all'uomo, se adorerà Dio, ma contemporaneamente provocherà dolore al suo simile? Baba

14.10.03
Quando diventerete consapevoli che il Signore è l'Energia Onnipotente e la Causa Prima della vostra vita, non avrete più paura. I devoti di Dio del passato erano consapevoli che il Signore è Colui che provvede a tutto: ecco perché non avevano paura di niente. Ma quella fede non ha messo radici negli uomini d'oggi. Essi sono diventati vittime della loro fede nelle cose del mondo; è a seguito di ciò che questa è diventata un'epoca di paure ed ansietà. Per l'uomo, il primo dovere in assoluto è quello di sviluppare la fede in Dio. Baba

15.10.03
Riformare le proprie tendenze ed il proprio carattere è un compito arduo. Potete consultare tutti i testi possibili sulla ricerca spirituale e studiare tutte le Scritture, potete ascoltare discorsi sulla Sadhana per ore ed ore, ma uscirete fuori strada non appena vi troverete ad affrontare delle tentazioni. La cura consiste nell'avere, ad ogni istante, una fede irremovibile nel fatto che voi siete Dio. Baba

16.10.03
La Creazione dev'essere vista come un palcoscenico cosmico, in cui Dio è regista e scenografo della commedia che viene rappresentata. È Lui ad assegnare tutti i ruoli agli attori che vi recitano. Tutte le creature del mondo sono manifestazioni del Divino. Il bene ed il male nel mondo sono espressioni della Coscienza Divina. L'uomo non deve farsi ingannare dalla varietà di queste espressioni. Dietro tutte le varie azioni degli attori, il Divino regista è al lavoro. Si deve realizzare che, sebbene i nomi e le forme possano variare e le lingue e le nazionalità siano diverse, tutti gli appartenenti alla razza umana nella loro essenza Divina sono 'Uno'. Baba

17.10.03
I pensieri conducono automaticamente all'azione. Le azioni a loro volta producono le abitudini, e le abitudini formano il carattere dell'uomo. È il carattere che decide il nostro destino, buono o cattivo che sia. L'umiltà ed un'attitudine alla venerazione sono essenziali per l'uomo. Esse oggi non vengono più prodotte dal sistema educativo; i metodi indicati dalle Upanishad, invece, garantivano l'acquisizione di entrambe. Baba

18.10.03
Una vita senza carattere è sterile come un tempio senza una lampada, come una moneta contraffatta, come un aquilone dal filo rotto. Per l'oceano, l'ornamento sono le onde, per il cielo, l'ornamento è la luna. L'ornamento della vita dell'uomo è la virtù. Senza buone qualità, tutti gli altri ornamenti non hanno valore. Il fuoco non è vero fuoco se non brucia, né l'acqua può esser definita tale se non bagna [ciò con cui viene a contatto]. La parola 'uomo' è una designazione erronea se riferita ad una persona che non manifesta le caratteristiche proprie di un essere umano. La crisi del carattere, che è alla radice di tutti i problemi ovunque, ha avuto origine dal fatto di aver trascurato questo aspetto dell'educazione. La Saggezza fiorisce quando l'uomo ha paura del vizio e del peccato ed è attaccato al Divino. Baba

19.10.03
Se oggi seminiamo un pensiero, domani raccoglieremo un'azione. Se oggi seminiamo un'azione, domani raccoglieremo un'abitudine. Se oggi seminiamo un'abitudine, domani raccoglieremo un carattere. Se oggi seminiamo un carattere, domani raccoglieremo un destino. Non perdete molto se un vostro dito viene danneggiato in tal misura da dover essere amputato. Il corpo può funzionare anche senza di esso ed essere ancora uno strumento efficiente. Persino se perdete un arto potete funzionare e far del bene, con l'ausilio delle vostre altre facoltà. Ma se perdete il carattere, avete perso tutto. Baba

20.10.03
L'uomo non può comprendere il Senza Forma, l'Assoluto Senza Attributi. Gli Avatar appaiono in forma umana per consentire all'umanità di sperimentare il Senza Forma in una forma a loro accessibile e che sia loro di ausilio. Un Avatar assume una forma che possa recare giovamento agli esseri umani e che sia alla loro portata. Ci si deve sforzare di capire la natura della Divinità. È solo quando Dio scende in forma umana che gli esseri umani hanno la piena opportunità di sperimentare e godere il Divino. Baba

21.10.03
La moralità è il corollario del dharma (dovere spirituale). La moralità non corrisponde alla mera osservanza di alcune regole del mondo ordinario. La moralità è l'aderenza al sentiero diritto e santo di una condotta sacra. La moralità è la fioritura della giusta condotta. Non esistono norme universali ed assolute di moralità. La relatività etica è un fenomeno sociale al quale è possibile sfuggire. La moralità dipende dal momento, dal luogo e dallo spirito dell'epoca [in cui si vive]. Baba

22.10.03
Siate morali e virtuosi. Siate sinceri nei pensieri, nelle parole e nelle azioni. Siate onesti con voi stessi. Il denaro va e viene, ma la moralità viene e cresce. L'uomo deve rinunciare al desiderio di arricchirsi e desiderare sempre di più la moralità. Non pensate che solo coloro che adorano un'immagine con sfarzosi parafernali siano devoti. Chiunque cammina diritto sul sentiero morale, chi agisce in conformità a ciò che dice e dice il vero, chiunque si scioglie alla vista di chi soffre ed esulta alla gioia altrui... quello è un devoto, forse un devoto più grande. Baba

23.10.03
I valori morali e spirituali devono essere venerati quanto i valori economici e materiali, se non di più. La vita dev'essere un'armonica miscela di questi valori, con enfasi sulla forza morale. L'onore di una nazione dipende dalla moralità della nazione stessa. Una nazione senza moralità è condannata. La moralità dev'essere fatta crescere nel cuore, che va nutrito con l'amore. Solo allora si avranno giustizia, sicurezza, [rispetto della] legge e dell'ordine. Se l'amore declina fra la gente, le nazioni si indeboliranno e l'umanità perirà. Baba

24.10.03
Non potete sentirvi freschi e star bene, se indossate una maglietta lavata sotto una camicia sporca, o una maglietta sporca sotto una camicia pulita. Per provocare in voi un brivido di gioia devono essere pulite entrambe. Sia la pulizia interna che quella esterna sono solo un riflesso delle acquisizioni interiori. C'è una singolare luminosità sul volto delle persone che non conoscono l'astuzia. La pulizia interiore ha il suo proprio sapone ed una propria acqua - il sapone di una forte fede e l'acqua della pratica costante. Baba

25.10.03
Dipavali è la festività in cui si celebra la soppressione dell'Ego da parte del Sé Superiore. L'uomo è immerso nell'oscurità dell'ignoranza ed ha perso il potere della discriminazione fra il permanente e l'evanescente. Quando l'oscurità dell'ignoranza causata dal senso dell'Ego ('Ahamkara') viene dispersa dallo splendore della Luce della Conoscenza Divina, si sperimenta il fulgore del Divino. Baba

26.10.03
L'ansietà viene rimossa dalla fede nel Signore, quella fede che vi dice che qualsiasi cosa che succede è per il vostro miglior bene, e che quindi sia fatta la Sua Volontà. Una tranquilla accettazione è la migliore armatura contro l'ansietà. Il dolore ha origine dall'egoismo, dal fatto che sentite di non meritarvi di essere trattati così male, che siete lasciati senza aiuto. Quando l'ego se ne va, il dolore scompare. Baba

27.10.03
Nel mondo tutto subisce un continuo cambiamento. Questo mondo in continuo divenire è basato sul Divino, che non cambia mai. È solo quando questa Base Divina ('Aadhaara') viene compresa che si ricava gioia dall'esperienza di ciò che è basato su di Essa. Qualsiasi azione gli uomini compiano, e qualsiasi sentiero seguano, devono essere sempre consci del Divino. Baba

28.10.03
La massima fonte di Ananda (gioia) è la dedicazione a Dio; nient'altro può darvi questa gioia genuina e duratura. Diventate consci della vostra parentela con Dio. Questa parentela non è una mera fantasia o una teoria inventata: essa esiste da ere, dall'inizio stesso del tempo, e continuerà ad esistere fino alla fine del tempo. Baba

29.10.03
Solo la buona condotta, le buone qualità ed il buon carattere costituiscono il nostro vero tesoro. Ma l'uomo d'oggi ha rinunciato ad essi ed è occupato a cercare i beni mondani, credendo di condurre una vita pia. Non si può arrivare a Dio attraverso queste illusioni. Oggi l'uomo sta cercando di essere padrone di ogni tipo di conoscenza, ma non è capace di scoprire la propria vera natura. Baba

30.10.03
Prema (l'Amore Puro) può scaturire solo da un cuore puro. Esso è come la bussola del marinaio: ovunque la mettiate, l'ago punterà sempre verso nord. Allo stesso modo, l'amore dell'uomo, in tutte le circostanze, dev'essere diretto verso Dio. Solo [l'Amore per Dio] è Amore Puro. Esso non dev'essere scosso né dal piacere, né dal dolore. Esso non fa distinzione fra il 'mio' ed il 'tuo'. L'amore si può acquisire solo con l'amore e con nessun altro mezzo. Baba

31.10.03
Tutti devono imparare il segreto della felicità, che consiste nel rifiutarsi di versare lacrime per qualsiasi cosa che non sia Dio. Avete avuto la Grazia di avere questa possibilità, la fortuna unica di poter avere il Darshan di Sai. Eravate immersi nel profondo delle acque di questo tumultuoso oceano del Samsara (esistenza nel mondo), e siete eroicamente emersi dai suoi abissi con questa rara perla nelle mani - la Grazia di Sai. Non permettetele di sfuggire alla vostra presa e di cadere di nuovo a fondo. Tenetevi stretti ad essa fermamente. Pregate di poterla avere per sempre e di essere riempiti dalla gioia che essa contiene. Baba