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11 - novembre 2014

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NOVEMBRE 2014

1.11.14
Il corpo è fatto dei cinque elementi e non è mai reale, è come una bolla d’acqua che nasce nell’acqua, è sostenuta dall’acqua e infine si confonde con l’acqua; in modo simile, il Se nasce dalla Consapevolezza Divina e si immerge infine nel Divino. La nascita e la morte sono scene di questa commedia della vita, non consideratele vere. Nel sonno, voi potete aver visto molte case ma, al risveglio, non ne vedete neppure una! Le costruzioni che vedete durante il giorno non sono visibili mentre dormite per cui le une e le altre non sono vere; al meglio, sono il sogno di giorno e quello di notte! Il solo “fatto” è che voi siete presenti in ambedue le circostanze. Similmente, voi apparite in forma umana ma, in realtà, siete Divini quindi santificate questa nascita conducendo una vita pura e sacra senza accumulare la sporcizia della vita secolare. (“Miei cari studenti” vol.3 cap.17 “Sri Adi Shankaracharya: il Suo messaggio”). La virtù è il sale della vita. L’Amore è la virtù più elevata. Sviluppate l’amore condividendolo. Baba

2.11.14
Oggi, molti genitori, anche quelli istruiti, agiscono senza alcun senso di discriminazione scoraggiando i figli dall’adorare Dio e partecipare ai bhajan; essi dicono loro che avranno tempo abbondante di pensare a Dio quando saranno in pensione. Questo è un errore grave perché si può ricordare Dio nell’anzianità soltanto se si è fatto pratica di pensarLo da giovani. L’infanzia è una fase d’oro e molto sacra della vita umana, non la sprecate! Il mantra della Gayatri è l’incarnazione del Principio Materno; recitatelo ogni giorno al mattino, dopo pranzo e alla sera. Quando volgete le spalle al Sole, la vostra ombra vi precede mentre cade dietro di voi se lo guardate; in modo simile, l’illusione, che è come un’ombra, vi domina quando volgete la mente lontano da Dio mentre può essere vinta facilmente indirizzando la mente verso di Lui. (“Miei cari studenti” vol.2 cap.19 del 10 Febbraio 2000). La preghiera da sola rende la vita felice, armoniosa e degna di essere vissuta in questo universo. Baba

3.11.14
Adi Shankara fece notare ai suoi discepoli che i giovani erano più inclini ai piaceri sensuali che all’indagine sull’Anima. È pietoso che le persone siano così attaccate al corpo che contiene molta sporcizia; esse si lasciano trascinare dall’apparenza fisica ed esteriore del corpo senza comprendere la sua temporaneità. Quanto può durare la gioventù? Il messaggio di Shankara è una esortazione forte per i giovani a fare molta attenzione alla vita che conducono e li incoraggia a mettere da parte la consapevolezza corporea. Voi dovete imparare a riconoscere il Principio Divino presente in tutti gli esseri anche se sono chiamati con nomi differenti e appaiono diversi. I giovani devono attaccarsi molto a Dio come loro Amico e Sostenitore unico e vero. Una volta che avete una fede salda, il Divino Stesso vi si rivelerà e manifesterà. (“Miei cari studenti” vol. 3 cap. 17 “Sri Adi Shankara: il Suo messaggio”). Dio solamente è il vostro vero Amico e Benefattore del tutto altruista. Baba

4.11.14
Un uomo stava organizzando un matrimonio in un villaggio. Visto che le pentole erano insufficienti, andò da una persona ricca a prenderne in prestito per l’occasione. Questa gliele prestò volentieri e i recipienti furono usati per cucinare il cibo della festa che fu poi servito agli ospiti che partecipavano al matrimonio. Dopo tutta la funzione, le pentole possono essere restituite al proprietario sporche? No! Esse devono essere pulite accuratamente dentro e fuori prima di ritornarle. Questo è vero anche per il recipiente che è in voi e che Dio vi ha prestato: il cuore! Tutti voi siete dei pellegrini nel viaggio della vita e non potete fare un abuso del recipiente avuto in prestito o restituirlo non pulito, lo dovete mantenere a dovere e restituirlo puro e lindo. Non usate il cuore e le membra donati da Dio per fare azioni non sacre e coinvolgervi in relazioni non necessarie aumentando i vostri legami, vivete con purezza. (“Miei cari studenti” vol.3 cap.17 “Sri Adi Shankara: il Suo messaggio”). Se il cuore è pieno di pensieri e sentimenti buoni, tutto ciò che viene dai sensi, come la parola, la visione e le azioni, sarà puro. Baba

5.11.14
Oggi, il mondo si trova ad affrontare un mucchio di problemi perché le persone non fanno Namasmarana (ripetizione o canto del Nome Divino) a sufficienza; fate che ogni strada risuoni del canto della Gloria Divina, possa ogni cellula del vostro corpo essere colma del Nome Divino. Nient’altro può darvi la beatitudine, il coraggio e la forza che ottenete dal Namasmarana. Se gli altri ridono di voi, ignorateli, lasciate andare! Tutti, ricchi o poveri, giovani o vecchi, devono fare il Namasmarana. Fatelo con tutta la mente e con dedizione totale, cantate al Signore senza alcuna inibizione: solamente allora potrete sperimentare la Beatitudine Divina. Non avete bisogno di strumenti musicali, basta che Lo chiamiate dal profondo del cuore. State attenti a non avere pensieri malvagi perché essi produrrebbero note discordanti. Così riceverete Grazia ed Energia Divine. (Discorso Divino del 14 Aprile 2002). Contemplate Dio con tutto il cuore, cantate il Suo Nome e abbandonatevi a Lui per redimere le vostre vite. Baba

6.11.14
Dedicatevi ai vostri doveri con espressione sempre sorridente e piacevole; fare la faccia lunga non serve a niente, la contentezza è unione con Dio. Questa è Divinità vera. Quando dovete affrontare le difficoltà, non vi agitate e preoccupate pensando “Mamma mia! Come affronterò questa situazione?” Preoccuparsi così non farà altro che peggiorare la situazione. Riponete la fede in Dio, pensate che le difficoltà sono occasioni di miglioramento; se acquisirete questa attitudine, sarete santificati. Chiunque faccia il Namasmarana, qualunque Nome adotti e dovunque sia, la sua vita sarà santificata, egli sarà libero dal peccato. Non siate coinvolti o abbattuti troppo dal motivo e dal ritmo: c’è un motivo solo e quello è il canto del vostro cuore, è il “So…ham” (Io sono io). Accordate la vita con Lui dopodiché ogni attività che intraprenderete sarà un successo. (Discorso Divino del 13 Novembre 2007). L’Atma Divino, che è in voi, può esser visto come fonte di luce solamente quando l’ego, la rabbia, il desiderio e l’attaccamento al corpo sono fatti volar via dalla ripetizione del Nome del Signore. Baba

7.11.14
Nella Gita, il Signore Krshna dice: “Voi siete parte della Mia Divinità per cui dovreste seguirMi; il Mio Amore è divino e sacro e anche il vostro è così!” Se seguite davvero questo principio, otterrete la purezza automaticamente e dove c’è purezza, c’è Divinità. Sin da tempi immemorabili, ognuno di voi è parte di Me; voi siete proprio Miei, non dimenticate mai questa verità. Aver fede in questa verità è come aver letto tutte le scritture. Ogni essere umano segue il Dharma; da dove viene il Dharma? E’scaturito dal sentimento che è emanato dalla fede. Dove c’è la fede, c’è il Dharma! Quella fede è Verità. Il Dharma è veramente l’incarnazione della Divinità. La  Verità è Dio, la Fede è Dio, l’Amore è Dio; vivete nell’Amore. Soltanto coltivando la Verità, la Fede e l’Amore, voi potete ottenere qualunque cosa. (Discorso Divino del 13 Novembre 2007). Nel mondo, non c’è virtù migliore dell’Amore; esso è saggezza, rettitudine, ricchezza e Verità. Baba

8.11.14
L’Akanda Bhajan comporta la contemplazione costante di Dio al mattino, alla sera e persino durante la notte. Non c’è dubbio che oggi molte persone ripetano il Nome sacro ma non con amore e fede stabili. Alcuni si interessano a come gli altri cantano, al fatto che siano in tono o meno ecc. il che significa che fanno il Namasankirtan con mente distratta; in questo modo non otterranno alcuna trasformazione anche se lo fanno per ore di fila. Per ottenere la trasformazione, bisogna cantare con concentrazione assoluta e fede stabile. Per ottenere la purezza che polverizza tutte le negatività, il canto del Nome Divino limitato ad un periodo di tempo non è sufficiente; per questo l’Akanda Bhajan globale si tiene ogni anno per ventiquattro ore. Basta che ne facciate un buon uso e la vostra vita sarà santificata. Praticate il Namamarana e fatene un esercizio spirituale continuo per tutta la vita. (Discorso Divino del 13 Novembre 2007). Il canto del Nome Divino è essenziale al fine di attraversare l’oceano turbolento della vita. Baba

9.11.14
La vita umana è molto sacra, nobile e divina, non dovrebbe essere sprecata in perseguimenti inutili. Prendete la via sacra e santificate il tempo cantando il Nome Divino. Per il Namasmarana (ripetizione del  Nome) non sono prescritti un tempo o un luogo particolari, si può fare dovunque e qualunque sia l’occupazione. L’acqua, l’elettricità, ecc. vanno pagate ma per il Namasmarana non ci sono tasse, nessuno può impedirvi di farlo, è molto semplice eppure molto efficace; molti non comprendono il suo valore immenso proprio perché è così facile da effettuare, pensano erroneamente che Dio si debba raggiungere solamente tramite austerità severe. Cantate il Nome Divino senza che questo vi metta in difficoltà o dia fastidio ad altri, coltivate l’amore per Dio. Non criticate né mettete in ridicolo nessuno, date gioia a tutti condividendo l’amore altruisticamente; questa è pratica spirituale vera. Seguite questo metodo semplice, sperimentate la Beatitudine e santificate le vostre vite. (Discorso Divino del 24 Febbraio 2002). Solamente la preghiera colma la vita di contentezza e la rende armoniosa e utile in questo universo. Baba

10.11.14
Mentre assolvete i vostri compiti in casa o fuori, ricordate costantemente a voi stessi: “Qualunque cosa io faccia, pensi o dica appartiene a Dio”; questo dovrebbe essere il vostro atteggiamento. Prendete, ad esempio, il processo del cucinare: alla pietanza che cuocete, voi aggiungete ingredienti diversi in proporzioni definite e cercate di renderla saporita ma il sapore vero si ottiene solamente quando il lavoro di cottura è fatto come un’offerta a Dio; così, il cibo diventa Divino mentre, se le varie componenti vengono aggiunte con l’atteggiamento mentale “Sto facendo questo lavoro come una routine, sto cucinando queste cose perché la mia famiglia le mangi”, ciò che fate non Lo raggiunge. Compite quindi ogni azione come un’offerta al Signore ripetendo il Suo Nome; considerate ogni cosa che pensate, dite o fate come un comando di Dio, un lavoro Suo. (Discorso Divino de 13 Novembre 2007). Fate ogni azione come un’offerta a Dio, non classificatene alcune come “mio lavoro” e altre come “Suo lavoro”. Baba

11.11.14
Nella vita, si può andare incontro a difficoltà o perdite numerose e provare molta sofferenza ma non bisogna mai abbandonare la verità, la fede e l’amore. Le perdite, le sofferenze e le difficoltà sono come le onde nell’oceano della vita, vanno e vengono, ma l’acqua di quell’oceano è duratura quindi abbiate fede in quell’acqua cioè nella Divinità. Il potere del Divino è impareggiabile, non prendetelo alla leggera. Il Nome di Dio è come un diamante, conservatelo al sicuro. Non fatevi mai agitare dal dolore, dalla sofferenza, dalla perdita e dalle difficoltà; i vostri pensieri sono come nuvole passeggere. Una volta trovato rifugio ai piedi del Signore, non abbandonatelo mai: dovunque andiate, quei piedi vi proteggeranno. Se installate saldamente il Nome Divino nel cuore, la vostra vita sarà santificata; questa è devozione, è il vostro potere, è Liberazione. (Discorso Divino del 13 Novembre 2007). La Grazia di Dio è come un’assicurazione che vi aiuta senza alcun limite al momento del bisogno. Baba

12.11.14
Il contadino che lavora duramente non teme la fame, colui che recita il Nome di Dio non teme le preoccupazioni terrene. Chi parla poco non avrà nemici; le persone cadono preda dei litigi a causa del parlare eccessivo. Tutti dovrebbero coltivare la moderazione nel parlare; essa favorisce i sentimenti amichevoli. Chi fa attenzione al comportamento, e agisce dopo aver riflettuto a dovere, non teme il pericolo. L’educazione consiste nel sapere come vivere pacificamente. Per iniziare e mantenere una carriera di successo, dovete desiderare la pace del mondo perché voi ne fate parte e il vostro benessere è legato intimamente a quello di tutti. Abbandonate ogni pensiero ristretto e acquisite l’unità e l’amicizia. (“Miei cari studenti” vol.5 cap.14 del 14 Gennaio 1996). Il saggio usa il denaro, la forza, l’intelligenza, le capacità, le attitudini e le opportunità per aiutare gli altri e farli vivere più contenti. Baba

13.11.14
Desiderio e delusione sono cosa di tutti i giorni; per la maggioranza delle persone, la vita sembra essere piena di paura. Vari tipi di timore perseguitano l’individuo ovunque egli sia e qualunque cosa faccia; come si può sfuggire alla paura? Persino gli oggetti, che l’individuo riesce a procurarsi e che sono fonte di piccole contentezze, sono uniti al timore di perderli presto! Colpa e merito, gioia e dolore, profitto e perdita, luce e oscurità sono coppie di opposti che ogni persona incontra durante la vita; in verità, l’assenza di uno di loro indica la presenza dell’altro! Il Santo Adi Shankara precisava ulteriormente: “Dove non c’è attaccamento, non c’è paura”. Come si può raggiungere questo stato? Ottenendo la vicinanza con il Divino! Egli esortava ancora: “Bandite la paura coltivando il distacco e procedendo verso il Se”. Si può comprendere la natura effettiva della paura e superarla tramite la Auto-realizzazione. (“Miei cari studenti” vol. 3 cap.17). La paura non è altro che un intrico di pensieri negativi: combattetela con quelli positivi. Baba

14.11.14
Voi avete un potere immenso dentro di voi. La vostra visione deve essere pura come la luce che illumina; non macchiate o inquinate la benedizione della vista guardando oggetti indesiderabili o osservando con pensieri malvagi. In voi circola un’energia magnetica che, sebbene si trovi in tutto il corpo, è presente particolarmente nelle mani; esse devono quindi essere impiegate per scopi buoni e mai per far danno ad altri. Le orecchie ascoltano pettegolezzi, maldicenze e discorsi malvagi con il risultato che il potere di udire viene inquinato. Il potere di parlare si manifesta in onde sonore e va usato con attenzione grande; le parole che ognuno pronuncia devono essere controllate per accertare che non agitino, irritino o suscitino rabbia negli altri. Le parole malvagie tornano a chi le pronuncia con forza raddoppiata quindi il proprio dire deve essere dolce e pacato. “Miei cari studenti” vol.5 cap.14 del 14 Gennaio 1996. I genitori hanno la responsabilità primaria di modellare il carattere dei figli; essi non devono dare loro troppa libertà per eccesso di affetto. Baba

15.11.14
Oggi, gli esseri umani dicono che Dio li ha dimenticati ma questo non è vero; molto spesso, il devoto abbandona Dio e Lo dimentica. Sono i sentimenti degli individui che si riflettono nel loro dire. La gente dimentica Dio e si rivolge al mondo; un giorno, improvvisamente, dichiara che Dio l’ha dimenticata e abbandonata. La separazione da Dio è la causa prima del fatto che gli individui sguazzino nei piaceri sensori. La mente è la causa del piacere e del dolore; per ottenere la libertà dal piacere e dalla pena, essa va diretta verso Dio. Voi vi allontanate da Dio e pensate che sia Lui a andar via ma Dio non vuole né può dimenticare i Suoi devoti; Egli non è mai lontano da voi, è sempre con voi, si occupa di voi e aspetta che vi rivolgiate a Lui. (“Miei cari studenti” vol.5 cap.14 del 14 Gennaio 1996). Dio è sempre con voi, per voi, sopra di voi, sotto di voi, dietro e davanti a voi per guidarvi e proteggervi in ogni momento. Baba

16.11.14
Negli esseri umani, la virtù suprema consiste nel dimenticare le reciproche differenze individuali e comportarsi con chiunque con spirito di armonia e uguaglianza. Ciò che dà bellezza allo sport e ai giochi è lo spirito di unità ma oggi, sfortunatamente, molte persone traggono da questi solamente forza e prestanza fisica, non spirito di unità e amore! Nella vita, l’appagamento non si può ottenere soltanto dalla salute fisica e dalla forza; anche quando lo stomaco è pieno, voi potete essere contenti solamente se sia il corpo che la mente sono in salute. I giovani devono capire questa verità e non focalizzarsi soltanto sul fisico e sulla bellezza. Il Divino ha dotato tutti di poteri fisici, mentali e spirituali di molti tipi, la mente è la fonte di poteri infiniti; una mente sottomessa può aiutarvi a raggiungere il Divino. Riconoscete la grandezza dei vostri poteri interiori e usateli nella vita di tutti i giorni. (“Miei cari studenti” vol.5 cap.14 del 14 Gennaio 1996). Se il cuore è pieno di pensieri e sentimenti buoni, tutto ciò che deriva dai sensi, come la parola, la visione e l’azione, è puro per natura. Baba

17.11.14
Ci sono molti Premi Nobel; quanti li ricordano? I grandi benefattori dell’umanità, le persone che hanno qualità nobili, sono invece considerati molto da tutta l’umanità. Per esempio: da Kolkata vengono grandi intellettuali che, dopo un po’, nessuno ricorda mentre Ramakrshna Paramahamsa, un’anima nobile di quella città, è conservato nei cuori di milioni di persone in tutto il mondo nonostante fosse illetterato. Accade questo grazie all’istruzione? Per quale ragione anche molte altre persone nobili sono nei cuori di tutti? Esse hanno meritato un buon nome per la loro fede in Dio, per il loro carattere, la magnanimità e lo spirito di sacrificio il che significa che, insieme all’interesse per le cose del mondo, ci deve essere devozione a Dio. Insieme all’istruzione, la cultura è essenziale. Qual è il significato di “cultura”? L’affinamento del modo di agire è cultura vera. (“Miei cari studenti” vol.5 cap.14 del 14 Gennaio 1996). Che il mondo sia prospero o meno dipende dal carattere dei giovani, dei suoi uomini e delle sue donne. Baba

18.11.14
Oggi, gli esseri umani dicono che Dio li ha dimenticati ma questo non è vero; molto spesso, il devoto abbandona Dio e Lo dimentica. Sono i sentimenti degli individui che si riflettono nel loro dire. La gente dimentica Dio e si rivolge al mondo; un giorno, improvvisamente, dichiara che Dio l’ha dimenticata e abbandonata. La separazione da Dio è la causa prima del fatto che gli individui sguazzino nei piaceri sensori. La mente è la causa del piacere e del dolore; per ottenere la libertà dal piacere e dalla pena, essa va diretta verso Dio. Voi vi allontanate da Dio e pensate che sia Lui a andar via ma Dio non vuole né può dimenticare i Suoi devoti; Egli non è mai lontano da voi, è sempre con voi, si occupa di voi e aspetta che vi rivolgiate a Lui. (“Miei cari studenti” vol.5 cap.14 del 14 Gennaio 1996). Dio è sempre con voi, per voi, sopra di voi, sotto di voi, dietro e davanti a voi per guidarvi e proteggervi in ogni momento. Baba

19.11.14
Le donne devono aver cura delle loro case con diligenza e comportarsi in modo affabile. Trattate gli ospiti cordialmente e al meglio possibile, simpatizzate con coloro che sono in difficoltà, confortateli e consolateli con parole buone. Le persone che parlano con asprezza sono davvero dei demoni; se urtate i sentimenti degli altri sarete offesi doppiamente, non potete sfuggire alle conseguenze delle vostre azioni. Incarnazioni dell’Amore! Questi insegnamenti sono semplici da mettere in pratica nella vita giornaliera ma non prendeteli alla leggera perché possono portarvi alla liberazione; è una fortuna che li conosciate! Cos’è una fortuna? Adrishtam è ciò che non si può vedere; voi potete non vedere i risultati della condotta nobile e delle azioni meritorie ma, col tempo, esse vi daranno tutta la felicità e il benessere. (Discorso Divino del 19 Novembre 2002). Dio è sempre con voi, per voi, sopra e sotto di voi, dietro e davanti a voi per guidarvi e proteggervi sempre. Baba

20.11.14
Non cercate i difetti negli altri; se puntate un dito accusatore verso qualcuno, ricordate che tre dita puntano verso di voi. Indossate l’ornamento della Verità per ornare il vostro collo; la carità è l’ornamento vero che fa belle ed eleganti le mani. Così dovete santificare ogni membro del corpo impegnandovi in attività sacre. Sapete quale potere enorme sia latente negli occhi? Ci sono milioni di raggi di luce in essi. Nei tempi antichi, la gente soleva invocare la Grazia del Dio Sole per avere una visione migliore. Quando compite il Surya namaskar (adorazione del Dio Sole) e invocate la Sua Grazia, i raggi di luce nei vostri occhi diventano più brillanti e vi ispirano. Le persone aspirano alla liberazione; cos’è la liberazione? Aiuta sempre, non ferire mai: questa è la liberazione vera, liberarsi dall’attaccamento è liberazione vera. (Discorso Divino del 19 Novembre 2002). Se i denti mordono la lingua, vi arrabbiate e li rompete? No, perché sia la lingua che i denti sono vostri! In modo simile, voi e colui che vi danneggia siete ambedue membra dello stesso corpo cioè Dio. Baba

21.11.14
L’educazione moderna è semplice conoscenza “libresca”, limitata a ciò che è contenuto nei testi. Oggi, molti cercano solamente tale istruzione secolare che, da sola, non è sufficiente, deve essere completata con l’educazione spirituale. L’educazione spirituale ha effetto sul cuore ed è chiamata Educare; Educare significa portare alla luce la Divinità latente, nascosta nel cuore degli esseri umani, e mostrarla come ideale al mondo intero. Tramite Educare, voi dovete portare a realizzazione il Principio dell’Amore. Gli studenti devono seguire la via della Verità; l’educazione vera è intrisa di Verità e Amore. L’educazione secolare è ha lo scopo di permettere all’individuo di guadagnarsi da vivere mentre quella spirituale mira al raggiungimento della meta della vita. Dovere degli studenti e degli educatori è l’armonizzazione dell’educazione secolare con quella spirituale; questa è la necessità primaria di oggi. (Discorso Divino del 20 Novembre 2002). L’educazione è il mezzo adatto a rivelare le potenzialità morali e spirituali degli esseri umani. Baba

22.11.14
Uno studente vero considera e comprende il valore dell’educazione che riceve. La conoscenza superiore e la Saggezza Suprema non sono semplicemente prodotti dell’educazione che si possono acquisire imparando e ascoltando, ognuno può evolvere questi poteri sacri attraverso la cultura e l’affinamento ottenuti con l’educazione e la pratica costante. Cos’è la cultura? Cultura è lo sforzo cosciente, fatto da ogni essere, di ottenere la trasformazione della propria vita di tutti i giorni dalla non-verità alla verità, dal non seguire le scritture ad attenersi all’autorità dei testi antichi e dall’evanescenza all’eternità; è un viaggio spirituale verso la Divinità. Gli esseri umani sono incarnazioni della Verità e tutti devono perseverare nel proteggere la pratica della Verità e della Rettitudine che, a loro volta, proteggeranno l’Universo. Se voi riuscite a far questo, il mondo intero godrà di pace e prosperità. (Discorso Divino del 21 Novembre 2002). “Cultura” significa abbandonare la condotta riprovevole, il comportamento malvagio e le azioni cattive per coltivare il pensiero virtuoso e promuovere i sentimenti buoni che portano alle buone azioni. Baba

23.11.14
Molti stanno pensando certamente al regalo da offrire a Svami per il Suo Compleanno. Il dono da fare a Dio deve essere amore puro, costante e privo di ego. Voi potete gioire per aver dato al Signore un dono vero solamente quando amate i vostri simili, condividete le loro sofferenze e vi impegnate a servirli. Adottate i villaggi e rendeteli ideali. I ricchi e i potenti hanno servitori a volontà. I sofferenti, gli indigenti e i malati non hanno nessuno che li serva; andate da loro e siate i loro amici e parenti, quelli che augurano loro il meglio. Fate che vi accolgano come tali. Non versate la spiritualità nelle orecchie delle persone torturate dalla fame e afflitte dal dolore; prima saziate la loro fame, serviteli come Dio e date loro cibo, indumenti e medicine. Poi insegnerete loro la spiritualità. Io vi benedico affinché abbiate una vita lunga, una salute buona, beatitudine, pace e prosperità; possiate dedicare la vostra forza fisica, mentale e spirituale e le vostre capacità al servizio dell’Universo. (Discorso Divino del 23 Novembre 1982). L’Amore altruistico è il dono di Dio a tutti voi; dividetelo liberamente con tutti nell’Universo. Baba

24.11.14
La vita non sarà appagata se passerete semplicemente il tempo. Se si indaga sinceramente sul fatto che venga prima il dovere o i diritti, molti insistono sui diritti. Chiedetevi “Da dove vengono i diritti o le spettanze?” Se portate a compimento i vostri doveri, ve ne conseguono dei frutti in forma di diritti. Come può esistere un bambino senza una madre? Così, anche se compite sinceramente i vostri compiti, otterrete dei diritti come risultato di ciò che avete fatto. Se vi chiedete se venga prima la pioggia o l’acqua che scorre, vi appare chiaro che lo scorrere dell’acqua segue la pioggia; senza pioggia non può esserci acqua che scorre. Lo scorrere può essere paragonato ai propri diritti e la pioggia ai doveri quindi date la priorità più elevata ai vostri doveri! (Discorso Divino del 22 Novembre 2002). Portare a compimento i propri compiti altruisticamente costituisce il più alto degli impegni spirituali. Baba

25.11.14
Voi dovete diventare eroi nell’azione. Sprecare il tempo in discussioni inutili senza impegnarvi in qualche lavoro tangibile per il benessere della nazione non è da voi. Piegate il corpo, lavorate con impegno e ottenere la gloria. Un seme messo nel terreno perde la sua forma per diventare un albero gigantesco che produce infine dei frutti dolci; in modo simile, soltanto quando voi distruggete l’ego e perdete la vostra identità, il frutto vero delle vostre azioni si concretizza. Rimuovete quindi l’attaccamento al corpo ed acquisitene per la nazione. La capacità di amare è la caratteristica che permea ogni essere vivente; la Verità è davvero l’incarnazione della Divinità ed è in voi, con voi, intorno a voi e dovunque per proteggervi sempre, in ogni momento. Non c’è bisogno che cerchiate Dio in qualche luogo distante: la Verità è la Sua incarnazione effettiva. Non allontanatevene mai. (Discorso Divino del 22 Novembre 2002). Dio è sempre con voi, per voi, sopra di voi, sotto di voi, dietro e davanti a voi per guidarvi e proteggervi in ogni momento. Baba

26.11.14
Tutti voi avete dentro una serie di animali: il cane, la volpe, l’asino e il lupo. Dovete decidere di eliminare le tendenze di tutte queste bestie e incoraggiare a risplendere le qualità umane dell’amore e dell’amicizia. Soprattutto, cominciate a coltivare le virtù il che è più importante e benefico dell’imparare semplicemente dai libri e vi darà la beatitudine vera; questa è l’essenza della conoscenza, la culminazione di tutto l’apprendimento. Trattate tutti come vostri e, anche se non potete far loro del bene, desistete dal causar loro qualunque danno. Accendete la lampada dell’amore dentro la nicchia del cuore e gli uccelli notturni dell’avidità e dell’invidia voleranno via incapaci di sopportarne la luce. Una persona rigida è affetta da egoismo della specie peggiore; l’Amore vi fa umili, vi rende arrendevoli e vi fa inchinare davanti alla grandezza e alla gloria. Usate questa capacità e traetene il maggior vantaggio. (Discorso Divino del 3 Marzo 1958). Far danno agli altri significa mostrare un comportamento animale. Il peccato vero è considerare plurimo e diversificato ciò che è uno spiritualmente. Baba

27.11.14
Chi è ricolmo d’amore ha grande pace mentale, è puro di cuore e non si lascia agitare da qualunque tipo di circostanza, fallimento o perdita. Questa forza d’animo viene dall’Amore del Signore che correda di fiducia in se stessi. Questa fiducia genera una forza interiore immensa; tutti dovrebbero ottenerla per sperimentare la beatitudine del Se. L’amore deve essere libero da aspettative di guadagno o ricompensa; l’amore motivato dal desiderio di qualcosa di ritorno non è amore vero. Bisogna generare amore assolutamente altruistico e scevro di motivazione; questo è il carico di dovere per tutti. Voi non dovete pregare Dio per ottenere questo o quel favore; la vostra visione è limitata, nessuno di voi può immaginare quali tesori divini, magnifici e immensamente preziosi giungano quando si ottiene la stanza del tesoro della Grazia Divina. (Discorso Divino del 9 Ottobre 1989). Per sperimentare il Divino, bisogna liberarsi dell’ostentazione e dell’orgoglio. Baba

28.11.14
Abbiate fede nel fatto che la Fede vi salverà a lungo andare, attenetevi ad essa incuranti di ciò che può accadere perché, se siete sinceri, il senso di colpa non vi roderà all’interno causando dolore. E’ la codardia che vi fa nascondere la verità, è l’odio che affila la lama della falsità. Siate arditi e non vi sarà bisogno alcuno di mentire, siate pieni d’amore e non vi sarà bisogno di sotterfugi. L’abitudine più semplice è quella di dire la verità onestamente; se cominciate a dire bugie, dovrete tenerne conto e ricordare quante ne avete dette e a chi stando sempre attenti a non contraddirvi! Amate una persona e non avrete più bisogno di ingannarla con una bugia, sentirete che l’amato merita la verità e nient’altro che la verità. L’amore salva da molte preoccupazioni. (Discorso Divino del 3 Marzo 1958). Solamente la purezza attrae la Divinità. Se il filo di ferro è arrugginito, neppure il più potente dei magneti potrà attrarlo. Baba

29.11.14
Pregando Dio per chiedere cose inutili e di poco conto, la gente sminuisce la condizione divina del Signore. Nessuno apprezza i Favori Divini preziosi e sacri che Egli può scegliere di concedere a un devoto meritevole quindi non desiderate, non pregate mai Dio né cercate da Lui inezie insignificanti. Più prezioso e desiderabile di qualunque altra cosa è il Suo Amore. Se desiderate chiedere qualcosa a Dio, pregateLo così: “Oh Signore, fa che io abbia solamente Te”. Anelare qualcosa di diverso dall’Amore Divino è come chiedere della polvere di caffè al Kalpataru (albero che porta tutti i frutti)! Una volta ottenuto il Signore, avrete automaticamente tutto ciò che desiderate! Mentre pregate Dio per la Sua Grazia, non indulgete in lodi stravaganti e adulazioni per ottenere la Sua approvazione e il Suo favore: una preghiera simile acquisirebbe un sapore commerciale! Pregate sinceramente e seriamente da dentro. (Discorso Divino del 9 Ottobre 1989). La preghiera deve venire dal profondo dei sentimenti; il Signore cerca la sincerità del sentimento e non l’ostentazione. Baba

30.11.14
Non lasciatevi trascinare dai discorsi di oggi sull’eguaglianza di uomini e donne o di tutti gli uomini; ognuno ha una sua dote di intelligenza e un bagaglio particolare di istinti, impulsi e impressioni passate. A seconda di quanto li svilupperete, li svierete o ne diminuirete la forza, ci saranno differenze negli strumenti che avrete e nei risultati che otterrete. Approfittate di tutte le occasioni che vi si presentano per migliorare le vostre capacità, la salute e il carattere; questo è il vostro dovere attuale. Non agite causando dolore agli altri, non procurate sofferenza a voi stessi per sciocchezza o pura bravata, non disonorate i vostri maggiori; coltivate lo spirito di servizio e imparate come essere utili ai malati e ai bisognosi, afferrate ogni occasione di aiutare i vostri simili o, al meno, desistete dal farli soffrire. (Discorso Divino del 3 Marzo 1958). Le abitudini modellano il carattere, il carattere determina il destino. Baba