Il sentimento

Stampa

"Insieme con la melodia ed il ritmo, dovete mettere sentimento nel canto in modo che il bhajan sia una offerta sacra al Divino. Una Melodia (raagam) senza sentimento (bhaavam) è come infliggere una punizione (roogam). Rinunciando a presunzione ed esibizionismo, i bhajan dovrebbero essere cantati in uno spirito di umiltà e devozione. Questo è il giusto atteggiamento per cantare i bhajan."

E' forse l'aspetto più delicato e importante. Quello che nel canto devozionale offriamo a Dio è proprio il nostro sentimento spesso sepolto o nascosto tra le pieghe della nostra mente. Esprimere un sentimento autentico che sgorga dal cuore è un tappa fondamentale in questa pratica, soprattutto in questi tempi in cui gli esseri umani trovano difficoltà nella comunicazione più intima e profonda con se stessi e con gli altri. L'esercizio dell' espressione della dolcezza ha la funzione di evocare in noi la nostra vera natura (Premasvarupa).