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20060521 - 21 Maggio

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Discorso Divino
Bhagavân Shrî Sathya Sai Baba
21 Maggio 2006

Il servizio alla società è vera sâdhanâ


“Tutti i nomi e le forme sono manifestazioni dell'Essere Supremo
che è l'Incarnazione della Pace e della Prosperità.
Egli è Essenza, Conoscenza, Beatitudine assolute e non duali.
Egli è Satyam, Shivam, Sundaram (Verità, Bontà, Bellezza).”

 

Incarnazioni dell'Amore!
Mi rende estremamente felice vedere che avete sperimentato la grande Gioia in questi ultimi tre giorni. Questi tre giorni sono passati come tre minuti. (Scroscianti applausi). I vostri cuori sono pieni di devozione, beatitudine e salda fede.

 

Unirsi solo alle buone compagnie
Vyashti  (l'individuo) è una parte di samashti  (la società). Samashti  è un aspetto di srishti  (la creazione), che è emersa da Parameshti  (Dio). È quindi dovere di ciascun individuo compiere servizi sacri e altruistici nei confronti della società. La vera società è costituita da questo tipo di individui. Tutte le azioni dell'uomo dovrebbero essere dedicate al servizio alla società di cui tutti sono membri. Sebbene gli individui siano diversi tra loro, essi sono tutti dotati dello stesso cuore.

Ekam sat viprâ bahudhâ vadanti
La Verità è Una, ma i saggi si riferiscono a essa con nomi diversi.

Ekâtma sarva bhûtântarâtma
L'unico Âtma  è la Realtà interiore di tutti gli esseri.

Questo è un foglio di carta vuoto. Se in esso incartate degli ortaggi, prenderà il loro odore; se vi incartate della frutta, come ad esempio una banana, prenderà il suo odore, e, se ci incartate del pesce secco, assumerà quell'odore. La carta non ha un profumo suo: prende l'odore di ciò che ci incartate. L'uomo, per sua natura, è puro e sacro, ma acquisisce cattive qualità frequentando cattive compagnie.

Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.

Se mi dite con che sorta di persone vi accomunate, Io potrò dirvi che tipo di persone siete; è quindi necessario che vi associate a gente buona in ogni vostra attività. Sono le compagnie a rendervi buoni o cattivi, per cui state lontani dalle cattive compagnie e frequentate coloro che hanno cuore puro e sentimenti sacri. L'uomo è parte integrante della società. I mali presenti nella società sono il risultato del male dei singoli individui che la costituiscono e, allo stesso modo, i mali della società influenzano l'individuo. L'intera creazione è divina e tutti sono fondamentalmente sacri. Il comportamento dei singoli è tuttavia soggetto a cambiamenti a causa dell'impatto ambientale.

 

Le differenze nella società sono create dall'uomo
L'uomo è dotato dei pañchaprânâ  (i cinque soffi vitali), dei pañchendriya  (i cinque sensi) e dei pañchabhûta  (i cinque elementi). Questi ultimi sono presenti nell'uomo sotto forma di sensi: shabda  (suono), sparsha  (tatto), rûpa  (forma), rasa  (gusto) e gandha  (odorato). Voi farete le esperienze relative al tipo di cammino che seguite. Per questo, unitevi a persone buone, guadagnatevi un buon nome e conducete una vita buona. Riempite il vostro cuore di sentimenti puri e divini. Queste sono le qualità di cui Buddha era dotato. Egli dichiarò: “Dharmam sharanam gacchâmi” (“Prendo rifugio nella Rettitudine”), e “Satyam sharanam gacchâmi” (“Prendo rifugio nella Verità”). Tutti i nostri sforzi dovrebbero esser basati su Satya  e Dharma. Anche quando incontrate persone malvagie, vedete in esse solo il bene. Lo stesso Dio è l'Abitatore di tutti gli esseri. La gente Gli attribuisce molti nomi, come Allah, Gesù, Râma, Krishna ecc., ma Dio è Uno. Non cercate differenze tra i diversi nomi di Dio. Esistono molti dolci, come il laddu, il jilebi, il mysore pak, ma tutti contengono lo stesso ingrediente essenziale, cioè lo zucchero. I nomi e le forme possono esser diversi, ma l'Âtma  è lo stesso in tutti. Râma e Krishna non sono nati con quei nomi: li ricevettero dai genitori. Dio non si incarna con un nome particolare.

Nirgunam niranjanam sanâtana niketanam
nitya shuddha buddha mukta nirmala svarûpinam

Dio è senza attributi, Puro, Dimora finale,
Eterno, Senza macchia, Illuminato, Libero e Incarnazione della Sacralità.

Sono le persone che attribuiscono nomi e forme diversi a Dio, creando differenze tra loro su questa base, esaltando una forma e biasimandone un'altra.
Non lasciatevi influenzare da nomi e forme; fate assegnamento sull'Âtma  che non ha forma. L'Âtma  è l'espressione della Beatitudine.

Nityânandam parama sukhadam kevalam jñânamûrtim dvandvâtîtam gagana sadrisham tattvamasyâdi lakshyam ekam nityam vimalam achalam sarvadhî sâkshibhûtam bhâvatîtam trigunarahitam
L'Âtma è l'Espressione della Beatitudine eterna, della Felicità suprema,
della Saggezza assoluta, al di là delle coppie di opposti, Esteso e Pervasivo come il cielo,
Meta indicata dal grande aforisma vedico “Tat tvam asi” (Tu sei Quello),
Senza secondo, Eterno, Puro, Immutabile Testimone di tutte le funzioni dell'intelletto,
al di là di tutti i condizionamenti mentali e dei tre attributi, sattva, rajas e tamas.

Quando all'Âtma  si attribuiscono nomi differenti, nascono delle diversità che però sono ideate da voi, non da Dio. Dio è l'Incarnazione dell'Amore e della Verità; la Verità è Dio, l'Amore è Dio. Vivete nell'Amore, riempite il vostro cuore d'Amore e conducete una vita piena d'Amore. Amate tutti perché Dio è presente in tutti sotto forma d'Amore. Non c'è nessuno in questo mondo senza Amore. L'Amore può apparire in molte forme, ma in realtà è solo Uno.

 

Riempire tutte le proprie azioni d'Amore
Incarnazioni dell'Amore !
Chiunque vediate, consideratelo come incarnazione del Principio Atmico. Non lasciatevi trascinare da ciò che gli altri dicono di voi; qualunque cosa la gente possa dire, consideratelo un bene. Quando avrete sviluppato questo modo di pensare, ogni cosa diverrà un bene per voi. Perfino se qualcuno vi muove delle critiche, non temetele: affrontatele gagliardamente, riempite il vostro cuore di coraggio e camminate indomiti sul sentiero della Verità e dell'Amore. L'Amore è sommamente sacro, è la forma di Dio. Odiare l'Amore è come odiare Dio. Non c'è altro nome di Dio se non “Amore”.

Incarnazioni dell'Amore !
In questi ultimi tre giorni, le canzoni che avete cantato e le attività che avete intrapreso hanno dato gioia a tutti. (Forte applauso). Avete atteso questa opportunità per molto tempo e oggi le vostre aspirazioni hanno trovato soddisfazione. Il vostro Amore e la vostra sâdhanâ  non andranno mai perduti. L'Amore è sempre Amore e la Verità è sempre Verità. Qualunque azione intraprendiate, riempitela d'Amore; quando date del cibo a un mendicante, fatelo con Amore. Non alimentate mai disgusto, ira e odio verso nessuno. Se compite tutte le vostre azioni con Amore, quella sarà vera devozione. Alcuni fanno japa  (la ripetizione del Nome di Dio) cantando Râm, Râm, Râm , ma, mentre sgranano il rosario, la loro mente vaga dappertutto. Questo non è japa. Il Nome di Râma dovrebbe riempire di gioia il vostro cuore. Sarete in grado di visualizzare la divina Forma di Râma quando canterete il Suo Nome a occhi chiusi con tutto il cuore. Prema Muditâ Manase Kaho Râma Râma Râm (“Canta il Nome di Râma con il cuore pieno d'Amore”). Il Nome di Dio dovrebbe esser scolpito nel vostro cuore. Dio è l'Espressione dell'Amore ed è oltre ogni attributo; è soltanto la vostra immaginazione ad assegnare degli attributi a Dio. Desiderio, ira, odio, avidità, gelosia e orgoglio sono solamente creazioni vostre, non provengono da Dio. Dio vi benedice sempre con Amore. Voi vedete un oggetto e volete possederlo; ciò è conseguenza della vostra bramosia. Dio non ha nulla a che fare con questo: Egli è assolutamente privo di desideri. Alcune persone provano perfino a imbrogliare Dio attribuendoGli i loro desideri. Essi accusano Dio assegnandoGli ciò che in Lui non è. Nonostante questo, Dio vi ama sempre. Ottenete l'Amore di Dio attraverso l'Amore e cercate analogamente la Verità attraverso la Verità; se conducete la vita in tal modo, quella sarà vera sâdhanâ. Andare nella foresta e sedersi in solitudine non è vera sâdhanâ; vivete nella società e servitela senza egoismi pensando che state servendo Dio. Quando servite qualcuno che soffre, considerate che state servendo Dio Stesso. Non c'è luogo ove Dio non sia; ogni cosa è pervasa della Divinità. C'è Dio in questo vestito, in questo microfono e, di fatto, in qualunque cosa del mondo. Dal punto di vista terreno, potete chiamare questo “stoffa”, ma, quando avrete sviluppato la visione divina, vedrete Dio in ogni cosa. La stoffa è fatta di fili e i fili vengono dal cotone; senza cotone non ci sarebbero fili e senza fili non ci sarebbe la stoffa. Proprio come il cotone è la base del vestito, Dio è la base fondamentale del mondo. Non c'è posto in questo mondo dove Dio non sia: ovunque guardiate, Egli è là.

Riconoscere la propria vera Identità
Incarnazioni dell'Amore!
Voi siete tutti Incarnazioni dell'Amore, siete tutti Incarnazioni della Divinità. Non andate in giro in cerca di Dio: se chiudete gli occhi e cercate, vedrete Dio in voi stessi. La gente intraprende molti tipi di pratiche spirituali; esse mirano tutte allo stesso obiettivo. Come tutti i fiumi si fondono alla fine nell'oceano, così le preghiere di tutti raggiungono Dio. Non consideratevi semplicemente esseri umani: voi siete l'Incarnazione dell'Amore. Se chiedete il nome a qualcuno, questi vi risponderà “Ramaiah” o “Lakshmamma”, ma egli non è nato con quel nome: gli è stato dato dai suoi genitori. I nomi cambiano; c'è un solo nome che non cambia mai e questo è “Io”. Se qualcuno vi chiede “Chi siete?”, dovreste rispondere con convinzione: “Io sono Io.” Non avete altro nome o forma se non questa. Dovreste sviluppare questo spirito di Unicità. Non identificatevi con il nome dato al vostro corpo: il vostro vero nome è “Io”, “Io”, “Io”. “Io” è la realtà ultima che resta con voi in eterno. Finché avrete il corpo la gente potrà chiamarvi con il vostro nome; quando il corpo se ne sarà andato, del nome che cosa ne sarà? Di fatto, voi non siete una persona, ma tre: colui che credete di essere, colui che gli altri credono voi siate e colui che realmente siete.

Incarnazioni dell'Amore !
Voi siete tutti ricolmi d'Amore, Devozione e Verità, e quindi siete Incarnazioni di Dio. Non scordate mai l'Amore: imprimetelo nel vostro cuore e assimilatelo. Non siate tristi se Swami non vi ha parlato negli ultimi tre giorni; Swami era sempre pronto a parlarvi, ma gli organizzatori non Me ne hanno dato l'opportunità, altrimenti vi avrei parlato a lungo in tutti questi giorni. (Fragorosi applausi). Io sono felice di ricevere il vostro Amore ed è vostra fortuna ricevere il Mio; il legame dell'Amore è la sola relazione tra voi e Swami. Tutti sono nati nell'Amore, sono sostenuti dall'Amore e vivono nell'Amore. Non dimenticate mai l'Amore e imprimetelo nel vostro cuore.

(Baba canta il bhajan, “Prema Muditâ Manase Kaho Râma Râma Râm …”, poi continua il Suo Discorso.)

È solo per Amor vostro che ho tenuto questo Discorso e cantato il bhajan. Il vostro Amore si riflette in Me e il Mio Amore si riflette in voi. Io accetto il vostro Amore e vi inondo con il Mio. L'Amore è importantissimo per tutti; l'Amore è la forza che ci tiene uniti. Senza Amore non può esserci alcuna relazione, neppure tra madre e figlio. L'Amore che esiste tra voi e Swami è più grande perfino dell'Amore esistente tra la madre e i suoi figli. Swami vi augura una vita felice e piena di gioia.

 

Brindavan (Whitefield), 21 maggio 2006
Sai Ramesh Krishan Hall
Incontro dei Giovani del Kerala
(Tradotto dal testo in inglese pubblicato da: www.radiosai.org)