Sathya Sai Italia

AGOSTO 2006

1.8.06
I passi preliminari per raggiungere lo stadio di Jnani (Conoscitore del Supremo) sono Karma (azione retta) ed Upasana (adorazione); senza seguirli ed avere in essi successo, non si può divenire un Jnani proprio come uno studente non può acquisire un diploma senza frequentare la scuola. Prima di diventare adulti bisogna passare attraverso gli stadi dell’infanzia e dell’adolescenza. E’ vano che chiunque pretenda di essere un Jnani se non è passato attraverso le discipline precedenti. Il segno caratteristico del Jnani è la gioia perenne. E’ per realizzare l’unità della Divinità che i Veda hanno prescritto le tre fasi di azione, adorazione e conoscenza. Baba

2.8.06
Il mondo intero é colmo d'amore. Il mondo è Amore ed Amore è il mondo. In ogni essere umano l'amore è presente come un fulgore che splende nel suo cuore. L'amore è vita e la vita è amore. L'amore è una qualità innata nell'uomo, è il suo vero e proprio respiro vitale. Nello stesso modo in cui il potere di bruciare è naturale per il fuoco ed il potere di raffreddare è naturale per l'acqua, l'amore è una caratteristica naturale per l'uomo; senza di esso, egli smette di essere umano. Baba

3.8.06
Tutte le esperienze di piacere e dolore hanno la loro origine nei pensieri dell’uomo. Un pensiero è come il seme di un albero: a tempo debito, esso germina rami, foglie, fiori e frutti. Tutto ciò che vedete in un albero è scaturito da un piccolo seme; similmente, pur essendo sottile, il pensiero dell’uomo contiene in potenza l’universo intero. L’atomo è il microcosmo dell’universo. Avrete notato l’enorme dimensione del fico banyan, eppure il suo seme è molto piccolo. In realtà, il seme e l’albero sono essenzialmente uno. Baba

4.8.06
Buddhi (l'intelletto) si diverte nelle discussioni e nelle dispute ed, una volta che cedete alla tentazione della dialettica, avete bisogno di un lungo tempo per liberarvi delle sue catene e godere la beatitudine che deriva dal suo annullamento. Dovete essere sempre consapevoli dei limiti della ragione; la logica e la deduzione devono cedere il posto alla devozione. Buddhi vi può aiutare per un certo tratto sul sentiero che porta a Dio; il resto è illuminato dall'intuizione. Baba

5.8.06
Quando il sé interiore di un uomo è colmo d'amore, la sua vita diventa piena di beatitudine ed è sempre vigoroso e cordiale. Oggi l'uomo soffre di molti malanni la cui causa prima è una mente malata. Per la mente non c'è morte nonostante essa pensi di morire quando il corpo si avvicina al decesso. La mente, è stato detto, è la causa della propria schiavitù o liberazione; i pensieri cattivi generano schiavitù ed i buoni portano alla liberazione per cui ognuno dovrebbe sviluppare buoni pensieri e compiere buone azioni. Tali buoni sentimenti possono scaturire solamente dall'amore. Baba

6.8.06
L'uomo è la miniera di ogni minerale, metallo ed energia che la terra contenga, ha in sé l'energia elettrica, quella magnetica ed altre ma, disgraziatamente, non se ne rende conto. Latente in lui, c'è l'immenso potere della Divinità che gli consente di fare tutto ciò cui ponga la mente. I suoi molti risultati non sono che semplici barlumi del grande potenziale che c'è in lui; tutto ciò che gli necessita è avere la volontà e la determinazione di attuare questa forza e questo potenziale. Baba

7.8.06
Il corpo e la mente sono interconnessi molto intimamente e sono vitali per l’evoluzione dell’uomo. Un uomo completo è quello che ha sia una mente pura che un corpo sano. Il corpo va certamente nutrito e protetto ma nessun attaccamento deve essere sviluppato nei suoi confronti; l’Atma al suo interno ha molta più importanza perché è immortale mentre il corpo dovrà prima o poi  perire. Un corpo sano ed una mente pura si combinano per dare Lavanya, la vera bellezza che è quella del carattere e non del corpo. E’ questa Lavanya che concede la beatitudine ed un comportamento eternamente giovanile. Baba

8.8.06
Dio è immanente nei cinque elementi cioè Terra, Acqua, Fuoco, Vento ed Etere. Dato che non c’è luogo nella Creazione ove i cinque elementi non esistano, si può concludere che Dio è Onnipervadente. Perché, a dispetto di ciò, l’uomo è incapace di sperimentare questa Divinità? Sebbene l’acqua rifletta gli oggetti, l’immagine, diversamente da essi, non è stabile. In modo simile, l’uomo non può essere una perfetta immagine di Dio se è affetto da Manochanchalatvam, una mente vacillante. Una mente di questo tipo porta alla confusione ed alla depressione e, con essa, colui che cerca non può mai realizzare la Divinità interiore. Ciò che è essenziale per avere una mente stabile è il controllo dei cinque sensi. Troppi desideri contribuiscono ad una mente vacillante per cui bisogna porre un tetto ai desideri se si vuole sperimentare la Divinità. Baba

9.8.06
Gli Yajna (riti sacrificali) vengono eseguiti per scopi sacri; l'Energia Cosmica che scaturisce dai Mantra (Inni) si eleva con il fumo dal Yajnakunda (Altare) e si spande in tutto il mondo purificando l'atmosfera. Certi agnostici possono vederlo come spreco di legna da ardere, di ghi (burro chiarificato) ed altre cose utili gettate nel fuoco ma questo è sciocco come il criticismo di un'ignorante verso un contadino che spreca del buon grano gettandolo nei campi; egli non comprende che una piccola quantità di semente produrrà molti sacchi di raccolto. Lo Yajna non è fatto per scopi egoistici ma per il benessere del mondo intero, rivela di fronte a sé il nobile ideale del servizio e del sacrificio .Baba

10.8.06
La salute è ricchezza. Senza un corpo sano l’uomo non può dar seguito a nessuno dei suoi pensieri per quanto nobili essi possano essere. Un corpo sano porta ad una mente sana. Prendete i pasti in orario, gustate ciò che mangiate e, mentre mangiate, colmatevi di pensieri positivi il che vi procurerà buona salute. In primo luogo abbandonate tutte le cattive abitudini: otterrete automaticamente la buona salute che vi procurerà un corpo forte ed allora potrete condurre una vita ideale e meritoria, piena di felicità e beatitudine. Baba

11.8.06
Il suono è il primo attributo di Dio. Gli inni dei Veda costituiscono Nadha Brahman (Dio in forma di suono) che è molto potente. Anche se non potete cantare i Veda, il semplice ascolto della loro recitazione è capace di purificare la vostra mente ed elevarvi ad un livello superiore. Il bambino, nonostante non conosca il significato della ninnananna cantata dalla madre, si addormenta nell’ascoltare la melodia; similmente, ascoltare il canto dei Veda con attenzione totale vi porterà grandissimo beneficio. Potete immaginare l’immensità della gioia che otterrete riflettendo su di esso e mettendo in pratica i suoi insegnamenti nella vita. Baba

12.8.06
Il senso di dualità di “mio” e “tuo” è responsabile di tutte le gioie ed i dispiaceri, le simpatie ed antipatie sperimentate dall’uomo. Questa dualità è radicata nell’egoismo il quale ci porta a pensare che, finché noi stiamo bene, ciò che accade al mondo non abbia importanza. Una persona, così egocentrica da considerare il suo corpo, la sua ricchezza e la sua famiglia come tutto ciò che conta per lei, è ingannata in quanto considera la verità come falsità ed il falso come verità. Per liberarsi da questo malessere annidato in profondità, gli uomini devono dedicarsi al servizio e comprendere che il corpo non è stato dato per perseguire i propri interessi ma per servire gli altri. Baba

13.8.06
Non avete bisogno di andare a cercare Dio da nessuna parte: la Divinità è in voi. Proprio come un solo cuore mantiene in vita i molti arti che ci sono nel corpo, lo stesso Dio è la forza vitale per tutti gli esseri. Tutto l’universo è il riflesso dell’Essere Supremo. Drishti (la visione interiore) determina il vostro concetto di Srishti (la Creazione). Se guardate il mondo attraverso degli occhiali colorati, vedrete ogni cosa del loro colore. Dovreste prendere qualunque cosa accada come un dono di Dio. L’Amore è Dio, vivete nell’Amore; questo è il modo corretto di adorarLo. Baba

14.8.06
L'ego dell'uomo è la causa del suo atteggiamento di separazione; chi è preso nelle spire del suo ego non può riconoscere Dio. Quando l'ego si fonde nell'Atma avviene Mukti (la Liberazione). L'Aham o ego scaturisce dall'Atma e dall'ego emerge il pensiero che è la sorgente di Vak (la parola). Tutti questi sono sorti dall'Atma.La verità dell'Atma può essere realizzata soltanto quando l'ego scompare; esso è la causa della schiavitù dell'uomo il quale viene da Brahman (Dio), cresce in Brahman e si fonde in Brahman. Lo scopo della Sadhana spirituale è far sì che l'uomo riconosca l'unità che è alla base di tutta la Creazione e lo rende capace di trovare la beatitudine nell'unione con il Divino. Questo si può ottenere tramite Karma, Upasana e Jnana (azione corretta, devozione e saggezza/conoscenza spirituale). Baba

15.8.06
La devozione alla madrepatria è importante come la devozione a Dio. Quando in un individuo l'onestà e il patriottismo sono sviluppati, la sua visione si espande e la sua prospettiva trova equilibrio. La madrepatria non è semplicemente un luogo sulla carta geografica o una estensione di terreno o una collezione di nomi; essa è effettivamente la Madre che alimenta il corpo e la mente, insegna l'arte di progredire verso lo scopo supremo della vita, cioè l'autorealizzazione, ed è quindi l'incarnazione di ambedue Lakshmi (Dea della prosperità) e Sarasvati (Dea della Conoscenza). Baba

16.8.06
L'incarnazione di Krishna ha proclamato la dottrina dell'Amore Divino così come manifestato dalle Gopikas, le mandriane. L'uomo è come un vaso di terracotta pieno di nettare: il suo corpo può esser fatto d'argilla ma il suo spirito è eterno. Il Divino deve essere sperimentato tramite il corpo per cui la nascita umana non deve venir considerata come qualcosa di futile; la vita umana è degna di essere vissuta e se ne deve aver cura come di qualcosa di prezioso. Baba

17.8.06
Prima di accingersi ad una qualunque azione bisogna trovare risposta alle cinque domande: chi, quando, dove, cosa e come. Oggi la gente agisce senza preoccuparsi di queste considerazioni. Ognuno deve affidarsi al proprio giudizio usando il potere di osservazione e discrezione. In ogni arto ed organo del corpo c’è un potere Divino e questa forza è chiamata Angirasa; il nome è derivato dal fatto che il Divino è presente in ogni Anga (arto) come Rasa (essenza che mantiene la vita). Non c’è alcun bisogno che cerchiate il Divino al di fuori di voi stessi: voi siete Divini, tutti i vostri poteri sono potenze Divine. Baba

18.8.06
L'uomo dimentica la sua vera natura a causa del suo attaccamento ed egoismo; egli dovrebbe sviluppare una fede incrollabile in Dio. La fede deve essere come il vostro respiro vitale che funziona sempre, senza interruzione. Il respiro continua indipendentemente dal lavoro che state facendo e dallo stato della vostra mente; in egual modo, in tutte le situazioni ed in qualunque momento, la vostra fede in Dio non deve mai lasciarvi né deve cambiare a seconda che i vostri desideri vengano soddisfatti o meno. Come il vostro respiro vitale, la vostra fede deve rimanere salda attraverso la gioia ed il dolore, la perdita e il guadagno, la sofferenza e il piacere. Considerate tutto ciò che accade come buono per voi; sviluppate un tale senso di forza morale. Baba

19.8.06
L’uomo deve sforzarsi di diventare buono e virtuoso; la sua vita acquista significato soltanto quando egli è colmo di buoni pensieri e sentimenti e fa buone azioni. Voi dovete impegnarvi nell’attività al fine di usare al meglio il vostro tempo e la vostra capacità; questo è il vostro dovere ed il dovere è Dio. Ogni uomo dovrebbe riconoscere che il corpo gli è stato dato per fare servizio agli altri; il corpo si deve usare per promuovere il benessere della società. Una mente che non è utilizzata per dare gioia agli altri ed un corpo che non è usato a servizio degli altri sono totalmente inutili. Il modo di amare Dio è quello di amare tutti e servire tutti. Baba

20.8.06
Soltanto la Verità e la Rettitudine sono durature mentre tutte le altre cose, compreso questo corpo, la ricchezza e la parentela, sono transitorie. Rendete manifesta la Verità dentro di voi e mettetela in pratica. Tre cose sono ciò di cui avete bisogno per il progresso spirituale: un cuore libero dall’attaccamento e dall’odio, una lingua che non sia macchiata dalla menzogna ed un corpo non inquinato dalla violenza. Senza queste tre, tutte le penitenze e le pratiche religiose non servono. Comprendete che il Divino è dentro di voi. La vita vi è data per realizzare la gioia che non ha fine attraverso l’uso corretto del corpo, della mente e dell’intelletto; voi dovete acquisire la saggezza di condurre una vita simile basata sull’amore di Dio. Baba

21.8.06
E’ essenziale purificare la mente con una Sadhana (disciplina spirituale) regolare, porre l’individuo in armonia con l’infinita Volontà di Dio e fondersi nella Sua Gloria. Il sapere o l’esperienza pratica, per quanto profondi è vari, non hanno potere purificatorio, aggiungono soltanto le leghe fatte di orgoglio e competizione. Gli uomini istruiti non sono necessariamente buoni né quelli che hanno poteri spirituali sono al di sopra dell’orgoglio, dell’invidia e dell’avidità. Sathya (Verità), Dharma (Rettitudine), Shanti (Pace) e Prema (Amore) sono le vere qualità di una persona dal cuore puro, un cuore in cui Dio è custodito e manifesto. Baba

22.8.06
Il carattere dell’uomo diventa buono o cattivo a seconda di chi egli frequenta; una compagnia nobile suggerisce sentimenti elevati ed una cattiva compagnia fa sorgere gli aspetti malvagi. Il parlare e la condotta sono basati sui sentimenti; voi meritate di essere chiamati esseri umani soltanto quando maturate dei buoni sentimenti. La sola forma non costituisce un essere umano; un vero essere umano è quello che incarna buone abitudini, aiuta sempre e non ferisce mai. Voi non dovreste essere semplicemente un Aakara Manava (umano nella forma), dovete diventare un Aachara Manava (umano nella condotta). Dite il bene, vedete il bene, fate il bene e siate buoni; la Divinità si manifesterà in voi solamente quando la vostra condotta sarà buona. Baba

23.8.06
"Vita spirituale" non significa allontanarsi da casa e vivere in un luogo solitario; vera vita spirituale significa considerare l'umanità intera come una sola famiglia, realizzare l'unità nella diversità e condurre una vita di altruismo ed amore. Nel vivere di tutti i giorni considerate la vita spirituale come "zucchero" e la vita mondana come acqua insapore. Non sgobbate per accumulare ricchezza; impegnatevi invece nel servizio altruistico per procurarvi del credito nella banca di Dio. Baba

24.8.06
I mali dell’umanità sono dovuti ad una scarsa alimentazione, non tanto del corpo quanto dello spirito, dovuta al bisogno di esercizio spirituale ed incuria verso la dieta spirituale. Va compreso che la causa fondamentale della sofferenza è la mancanza di saggezza che vi permetta di realizzare l’unità interiore in mezzo all’apparente diversità. Il mezzo più innocuo e più sicuro per sradicare questa sofferenza è rimuovere l’ignoranza il che risulta nella realizzazione della Realtà. Baba

25.8.06
Uno dei primi principi del vivere corretto è praticare il silenzio perché la Voce di Dio può essere udita nella regione del cuore soltanto quando la lingua è quieta ed i tumulti mentali sono calmati. Gli altri non avranno la tentazione di gridare se voi parlate loro sottovoce. Regolate il tono della voce più basso possibile, udibile a sufficienza dalle persone a cui vi state rivolgendo. Risparmiate il suono poiché è una manifestazione di Dio. Baba

26.8.06
Voi potete adorare Dio secondo la vostra immaginazione e per la vostra gioia; Egli rimane immutato anche quando i nomi e le forme con cui Lo adorate continuano a cambiare. L’efficacia non risiede nella scelta del nome e della forma che adorate ma nella misura dell’anelito e della profondità del sentimento con cui Lo adorate nel vostro cuore. Dio assumerà proprio quella forma che voi pregate ed esaudirà il vostro intenso desiderio; questo è il segno della Sua Grazia e dell’Amore sconfinato che ha per voi. Baba  

27.8.06
Qual è il significato interiore dell’adorazione a Ganesha, la Divinità dal volto di elefante? L’elefante è un simbolo di forza e grandezza, il suo piede è più largo di quello di ogni altro animale, può aprirsi la via attraverso la giungla più fitta ed, in questo modo, manifesta la qualità del leader che mostra la via agli altri. Esso è conosciuto anche per la sua lealtà e gratitudine. Queste sono lezioni che l’uomo dovrebbe apprendere dall’elefante. L’intelligenza priva di gratitudine è senza valore; ogni uomo deve essere riconoscente verso coloro che lo hanno aiutato. Baba

28.8.06
A volte siamo gioiosi ed a volte tristi. L'oggetto che è ora fonte di gioia si rivela fonte di sofferenza con il passare del tempo per cui gioia e dolore sono solamente stati della mente e le cose, che sono esse stesse soggette a cambiamento nel tempo, non possono darci felicità duratura. Tutto ciò che è transeunte non può essere reale. Sapendo che la vita di divertimento è, per natura, nemica dello sforzo spirituale serio, le persone buone considerano le difficoltà come gradini verso una vita più elevata. Baba

29.8.06
Qualunque talento una persona possegga deve essere dedicato al sevizio dell’umanità, sicuramente di tutti gli esseri viventi; in questo si trova il compimento della vita. Tutti gli uomini sono parenti, modellati con gli stessi cinque elementi, con la Stessa Essenza Divina che risiede in ognuno. Il servizio ai vostri simili aiuterà la vostra divinità a sbocciare perché il servizio all’uomo è servizio a Dio il quale risiede nel cuore di ogni uomo e di ogni essere vivente, in ogni sasso e tronco. Fate che ogni azione sia un fiore da essere offerto ai Suoi Piedi, libero dai vermi striscianti dell’invidia e dell’egoismo e colmo del profumo dell’amore e del sacrificio. Baba

30.8.06
L'uomo ha la capacità unica di comprendere ed apprezzare la bellezza del Creato ed esprimere sentimenti di amore, compassione e simpatia verso i suoi simili. Egli può scavare non soltanto nei segreti della natura ma anche nel proprio mistero scoprendo la Divinità dentro se stesso; eppure, invischiato nel mondo materiale, ha smarrito tutto il senso di spiritualità e di ciò che è sublime. La Verità è diventata appena una parola nel dizionario ed anche le virtù, come l'umiltà, la pazienza e la riverenza, sembrano aver perduto la loro attualità. L'unica cosa cui l'uomo può aggrapparsi, in questa oscurità desolata, è il Nome di Dio; questa è la zattera che lo porterà oltre il mare burrascoso del mondo. Baba

31.8.06
Il modo migliore per liberarsi dell'illusione è di colpirne proprio le radici, l'errore di credere di essere il corpo con un nome ed una forma, collegato ai sensi, all'intelligenza ed alla mente. Non dite forse "il mio naso, la mia mente, la mia ragione" proprio come dite "il mio libro, il mio ombrello"? Chi è quest'io che li dichiara "miei"? Quello è il vero "tu" che era lì quando siete nati ed esiste anche quando dormite dimentichi di tutto il resto compreso il corpo. Quell'io non può subire danno, non cambia, non conosce nascita né morte; imparate la disciplina che vi rende consapevoli di questa Verità e sarete sempre liberi e senza paura. Baba